Salvini l’aveva promesso in campagna elettorale e la Lega ha mantenuto l’impegno: quota 100 è legge!
Grazie alle nuove norme, si stima che potranno andare in pensione almeno 600 biellesi che erano stati truffati dalla legge Fornero, votata all’epoca da tutti i partiti tranne proprio che dalla Lega.
Biella conta il maggior numero di pensioni di anzianità, per cui la possibilità di accedere prima al pensionamento fino al minimo di 62 anni (+38 di contributi) inciderà ancora maggiormente nel nostro territorio.
Ma permettere ai più anziani di raggiungere la pensione significa creare opportunità di lavoro per i giovani.
Questa è la scommessa della Lega.

Vi ricordate quando ci dicevano che non era attuabile? Dicevano che non c’era una connessione tra pensionamenti e assunzioni. Erano però gli stessi che ci ripetevano che non si poteva toccare la legge Fornero e che non saremmo riusciti a modificarla. Invece abbiamo mantenuto la promessa!
E dato che Biella è la città che beneficia maggiormente della quota 100, c’è da aspettarsi che sia anche una delle città a beneficiare maggiormente di un ritorno occupazionale.
Abbiamo dimostrato di mantenere la parola e, seppur con tutte le difficoltà, di voler cambiare rotta. Il 26 maggio ci servirà ancora la vostra fiducia per portare avanti delle riforme che vanno verso la meritata pensione per chi ha lavorato una vita e verso una opportunità per chi un lavoro lo sta cercando.